Quante volte tocchi il tuo cane in una giornata? Magari per fargli una carezza, per sentirlo vicino, per vestirlo prima di andare in passeggiata, ecc.

E quanto volte hai visto lui dare spallate ad un altro cane, appoggiargli una zampa sul collo, oppure spingerti un braccio con il muso, rotolarsi sui tuoi piedi o appoggiarti la testa in grembo?

Il contatto fisico tra individui è, prima di tutto, una forma di comunicazione.

Una comunicazione che passa principalmente attraverso un linguaggio del corpo, fatto di posture, distanze, espressioni del muso e, appunto, contatto.

Senza comunicazione non c’è relazione. Eppure, nonostante il suo enorme potenziale, uno degli aspetti meno esplorati e presi in considerazione della comunicazione tra uomo e cane è proprio il contatto fisico.

Perché usare il contatto per entrare in relazione con il cane?

Se vuoi davvero avere una relazione profonda con il tuo cane è tanto importante conoscere la sua comunicazione non verbale, quanto saper utilizzare la tua in modo consapevole.

Il contatto fisico è in relazione diretta con il senso del tatto che si espande su tutta la superficie del corpo, sia per noi che per il cane.

Questo senso è il primo che si sviluppa già nella fase prenatale e servirà al cucciolo quasi come unica fonte di sopravvivenza dalla nascita per le prime due settimane di vita.

Grazie all’esperienza tattile il cucciolo vive le prime fasi di accudimento, quando è ancora totalmente vulnerabile e dipendente dalla mamma.

Ha la possibilità di sentirsi accolto, accudito e al sicuro se la madre si comporta adeguatamente, ma vive il distacco fisico dalla madre e dai fratellini come impossibilità di sopravvivenza e quindi paura.

Essendo l’esperienza tattile del cucciolo fondamentale, esattamente come per gli umani, l’accudimento attraverso il contatto fisico assume un valore enorme nella possibilità di conoscenza, affidamento, fiducia che il cane può avere anche nei nostri confronti.

Comprendere l’esperienza che il tuo cane ha del contatto e conoscere il modo che tu hai di esprimerti e comunicare attraverso il contatto fisico e la comunicazione non verbale, ti permette di acquisire maggiore consapevolezza di ciò che fai, di migliorare l’efficacia di ciò che vuoi comunicare e di comprendere come lo stai facendo. 

Come tocchiamo i cani?

Siamo abituati ad utilizzare il contatto fisico con il nostro cane e con gli altri cani accarezzandoli, giocando con loro, lavandoli, spazzolandoli, curandoli, medicandoli, mettendogli gli strumenti per la passeggiata (pettorina, cappotto,…) e se il cane è di piccola taglia, troppe volte, prendendolo in braccio in vari momenti della giornata.

Non pensiamo mai a quanto, come e dove toccarlo e a come stiamo noi mentre lo facciamo, cosa altrettanto importante.

Ogni volta che tocchiamo il cane, questo momento ha per lui un grande significato, che non sempre corrisponde a quello da noi attribuito e che lascia il “segno”, nel nostro rapporto e nella quotidianità condivisa con lui.

In che modo è meglio toccare il cane?

Le aree di contatto di ogni cane sono assolutamente soggettive e in relazione alla confidenza e al grado di conoscenza e fiducia che il cane ha con la persona che entra in contatto con lui.

E’ il cane che deve poter scegliere come, dove, quando e per quanto tempo farsi toccare.

È un po’ come per noi: più conosciamo le persone più possiamo consentire loro di starci vicine e di entrare fisicamente in contatto con noi; più cresce l’intimità e più è facile entrare in contatto fisico e restarci per un tempo sempre maggiore.

I cani che condividono la vita con noi possono avere un certo grado di serenità e concederci di toccarli un po’ ovunque e per più tempo.

Se così non fosse, ciò potrebbe essere dovuto a una loro esperienza pregressa o ad un conflitto interno alla famiglia, per esempio (come detto prima) una difficoltà di comprensione sul piano comunicativo.

Con un cane che invece non conosciamo o con cui non abbiamo una relazione profonda, è consigliabile aprire una comunicazione tattile solo se anche lui la cerca, non inseguire o bloccare il cane per accarezzarlo.

Usare le mani per entrare in contatto profondo con il cane.

Agli inizi del mio lavoro in ambito cinofilo, ho avuto l’opportunità di sperimentare quanto fosse importante il contatto fisico e il modo in cui si usano le mani per entrare in contatto con i cani, lavorando presso un centro cinofilo che allevava 90 cani di razza e ospitava fino a 100 cani in pensione.

Questo lavoro che mi ha permesso di incontrare cani di razze ed età diverse e stilare una casistica molto interessante, ha contribuito a costruire il mio approccio alla relazione con il cane e ideare una nuova modalità per entrare in contatto profondo con il cane, proprio attraverso l’utilizzo delle mani: il DeePContact®.

Un metodo che oggi è diventato uno strumento molto efficace per entrare in relazione con i cani di ogni razza ed età e con qualsiasi difficoltà fisica, emotiva o cognitiva.

Ed ecco qui alcuni piccoli suggerimenti di DeePContact® per te.

Se il cane si dimostra interessato al contatto con te e ha voglia di farsi accarezzare:

  1. mettiti accanto a lui, non sopra e non di fronte (a meno che non sia venuto lui a cercarti in quella posizione)
  2. inizia sempre dalle spalle accarezzando il fianco in direzione del pelo
  3. accarezzalo sotto la gola e lateralmente al collo
  4. toccagli la groppa solo se te lo propone (per taluni cani è molto piacevole, mentre per altri può essere estremamente fastidioso e invadente)
  5. evita di toccarlo sulla testa e vicino a naso e occhi a meno che non sia lui a proporlo
  6. se interrompe il contatto per fare altro, interrompi anche tu, per quanto ti desse piacere
  7. evita di avvicinare il viso al suo muso e alla parte inferiore del suo corpo: se non siete buoni conoscenti potresti essere frainteso e allontanato con la voce, le zampe o la bocca

Se smetti semplicemente di accarezzare il cane e fai della tua capacità tattile un nuovo strumento di comunicazione con l’altro, puoi scoprire che la profondità di questo incontro, si trasforma in uno scambio a beneficio di entrambi, che apre le porte a un mondo completamente nuovo.

Vuoi imparare a fare DeePContact® con il tuo cane o con il cane degli altri?

Se desideri imparare a guidare il cane verso una crescita, un cambiamento, o un qualsiasi miglioramento, fosse anche solo della qualità della vita oggi puoi farlo attraverso il DeePContact®.

Attraverso le sedute di DeePContact®️, possiamo aiutare il cane a:

  • sentirsi a suo agio quando viene toccato o manipolato da te e da altri
  • conoscervi meglio e approfondire il vostro legame
  • aumentare la fiducia nel mondo, in sé stesso, in chi lo tocca
  • migliorare paure, ansia, comportamenti iperattivi, aumentando la sua serenità e la sua capacità di rilassarsi
  • migliorare le sue competenze emotive
  • agevolare la ripresa dopo un evento traumatico
  • rilassarsi in modo profondo
  • sciogliere i suoi blocchi emotivi e le ridurre le sue fissità
  • migliorare la percezione del suo corpo nello spazio
  • potenziare la sua capacità sensoriale in generale, anche in presenza di disabilità
  • agevolare il suo percorso di riabilitazione comportamentale e/o fisica

Se vuoi formarti sul metodo ho costruito un percorso formativo suddiviso in step perché tu possa scegliere di fare solo ciò che più è adatto a te e al tuo cane e possiate sperimentarvi per gradi.

Il percorso di formazione è adatto a chiunque:

  • Familiari di un animale
  • Operatori di canile
  • Operatori di IAA
  • Educatori e istruttori cinofili
  • Consulenti educativi e riabilitativi
  • Veterinari
  • Toelettatori
  • Altri operatori del settore

Vieni a imparare il DeepContac®: attraverso il contatto, scoprirai realmente chi è il tuo cane e il potenziale della vostra relazione, mentre scoprirai te stesso.

Daniela Panozzo

Fondatrice di Scuola CReA, Istruttore e consulente riabilitativo.

 

Per dare vita al DeePContact®, ho integrato l’esperienza di lavoro a contatto con i cani, con il counseling e la formazione come operatore di Tuina (massaggio della medicina tradizionale cinese). Ho creato questo metodo per entrare in contatto con il cane, attraverso l’uso delle mani, come possibilità di “dialogo” profondo tra cani e persone.

Clicca qui e scopri i corsi sul sito di Scuola CReA.

Se sei curiosa ed interessata a sperimentare questa nuova area di comunicazione con il cane per migliorare la tua relazione con lui, o potenziare gli strumenti della tua professione: chiedi informazioni scrivendo a info@scuolacrea.it

Se hai bisogno di contattarmi direttamente per una consulenza, ho una seduta di contatto per il tuo animale: scrivi a daniela@scuolacrea.it